I post sui social, in quanto tali, devono essere brevi, concisi, altrimenti annoiano e la gente skippa via; che senso ha quindi, mi chiedo, affrontate argomenti altamente tecnici, quindi necessariamente complessi, nella gabbia imposta dai social?
Seriamente oggigiorno i social e gli AI overview sono diventati le fonti da cui estrapolare contenuti affidabili?
Seriamente un post di 200 caratteri ed un AI brief vi basta per soddisfare le vostre curiosità tecniche?
Se la vostra risposta è NO, non mi servono; mi chiedo allora quale sia la reale utilità di tutti questi post pseudo-tecnici ma così tanto, tanto social da invogliarvi a cliccarli.
Se la vostra risposta è SÌ, trovo utili questi breviari, ed è giusto trovarli nei social; beh… occhio ragazzi, mi permetto umilmente di suggerirvi di effettuare sempre uno scrupoloso double-check di quello che state leggendo, riverificandolo poi anche sui siti più accreditati. Magari spendendo più di quei 20-43” che dedichiamo solitamente ad una frettolosa lettura da social. 😉
E voi che fonti usate per le vostre ricerche tecniche sulla stampa?

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