25.11.25

TAGA italia - Verso uno standard universale per la stampa


"Dai test più recenti e dai documenti tecnici esaminati emerge un quadro coerente: è possibile definire uno standard internazionale per la gestione del colore che funzioni davvero lungo l’intera filiera, dalla progettazione alla stampa. La convergenza tra la proposta italiana presentate in ISO su definizione digitale degli spot color e il progetto UCD promosso nell’ambito della revisione della 12647-2 all’interno del ISO/TC 130 mostra che la strada è tracciata.

Il problema è noto: colori speciali specificati in modo “agnostico” rispetto al processo portano a scoprire troppo tardi che quel verde o quel rosa non sono riproducibili nel contesto reale, con perdite di tempo, materiali e denaro. Serve un linguaggio univoco che anticipi la fattibilità e riduca gli scarti.

[...]"

UCD (Universal Characterization Dataset) sembra aver intrapreso la corretta via per l'unificazione di ISO (TVI), CTV ed approccio G7 near-neutral. Si attendono a breve interessanti sviluppi sul fronte della gestione colore.


Link all'articolo completo su TAGA Italia:

https://www.tagaitalia.it/verso-uno-standard-universale-per-la-stampa/


Buona lettura.

19.11.25

I social ed i contenuti tecnici


Ultimamente nel soporifero scorrere serale dei post su Lin, mi imbatto sovente in “strabilianti” quanto “ovvi” contenuti tecnici di millantati specialisti della stampa. Poi, più per curiosità che altro, spronato da quella “deformazione professionale” che mi accompagna da anni al pari di una carogna sulle spalle / di un difetto inalienabile; leggi leggi, mi imbatto con sorpresa anche in errori grossolani, oppure in evidenti copia/incolla da altre fonti di tutto od in parte dei contenuti, senza leggere anche le gradite quanto dovute citazioni delle fonti.

I post sui social, in quanto tali, devono essere brevi, concisi, altrimenti annoiano e la gente skippa via; che senso ha quindi, mi chiedo, affrontate argomenti altamente tecnici, quindi necessariamente complessi, nella gabbia imposta dai social?

Seriamente oggigiorno i social e gli AI overview sono diventati le fonti da cui estrapolare contenuti affidabili? Seriamente un post di 200 caratteri ed un AI brief vi basta per soddisfare le vostre curiosità tecniche?

Se la vostra risposta è NO, non mi servono; mi chiedo allora quale sia la reale utilità di tutti questi post pseudo-tecnici ma così tanto, tanto social da invogliarvi a cliccarli.

Se la vostra risposta è SÌ, trovo utili questi breviari, ed è giusto trovarli nei social; beh… occhio ragazzi, mi permetto umilmente di suggerirvi di effettuare sempre uno scrupoloso double-check di quello che state leggendo, riverificandolo poi anche sui siti più accreditati. Magari spendendo più di quei 20-43” che dedichiamo solitamente ad una frettolosa lettura da social. 😉

E voi che fonti usate per le vostre ricerche tecniche sulla stampa?